December 29, 2019

[Mostly Weekly #43] La fine del decennio

Mostly Weekly #43

La newsletter omonima a margine del canale Telegram
(quella che esce quando è pronta)

A cura di Antonio Dini
Numero 43 ~ 29 dicembre 2019 


"Do you want to make an app that musicians need? Make an app to calculate taxes" – Gustavo Guardiola, compositore

 

Osservanti I – Foto © Antonio Dini

 

HEAD

Fine dell'anno e del decennio: tempo per un paio di valutazioni. Secondo me, nel settore dell'informatica professionale, il mondo dei maker del codice per intendersi, ci sono tre cose che sono particolarmente importanti: Docker e in generale i container; il coding sociale con Git nel cloud (Gitlab/Github); Twitter come fonte di informazione e relazione.

Cominciamo dalla fine. Sono uscito da tutti i social (cioè Facebook) a parte Twitter e Instagram. Il secondo per me è una risorsa puramente ludica: mi piace la fotografia e trovo piacevole scattare immagini che ogni tanto condivido (non tutte, solo alcune). Twitter invece, se si lavora sul proprio feed eliminando i contatti inutili o dannosi, è uno strumento di informazione e comunicazione diretta interessante. A mio avviso negli ultimi dieci anni è là che si è spostata la conversazione sociale.

La virtualizzazione a livello di sistema operativo, cioè Linux, con i container e soprattutto con Docker ha preso il via e ha cambiato il modo con il quale si sviluppano e si mettono in produzione applicazioni e servizi cloud. Non è una cosa nuova: esistevano le jails di FreeBSD da qualche decennio. Ma i container sono stati una trasformazione radicale tanto che oggi tutti i progetti di software open source significativi nascono come container su Docker.

La prima metà della trasformazione dunque sono gli ambienti cloud rivoluzionati dai container. L'altra metà è quella della produzione del software, che con il sistema di versionamento e scrittura collaborativa git (creato da Linus Torvalds per gestire le contribuzioni allo sviluppo del kernel di Linux) è cambiata profondamente. Non a caso Microsoft si è comprata Github. Sui git nel cloud è possibile creare ambienti di sviluppo, produrre codice, testarlo, metterlo in produzione: creare ambienti di integrazione continua e deployment automatico. Ma è anche possibile aprire un progetto, o solo alcune parti, ed eliminare molte delle frizioni che impedivano agli applicativi open medio-piccoli di decollare. È quasi inimmaginabile oggi il lavoro dei coder senza una forma di git, con buona pace degli altri strumenti di versionamento pensati "semplicemente" per salvare le differenti versioni del codice e cercare di evitare i doppioni o le sovrascritture. Git è la collaborazione, almeno per i coder.

In questi dieci anni ci sono state moltissime altre cose ovviamente. Nel mio particolare ecosistema di lavoro e vita digitale è stata la trasformazione di Apple, dei suoi prodotti e servizi. Rimanendo nella "gabbia" dei dieci anni, è l'iPad la cosa più importante, il resto sono evoluzioni o gigantesche cose minori (AirPods, Apple Watch). Poi qualcosa di sicuro di dimentico, per carità. Ma moltissimo (macOS, iOS, MacBook Air) appartengono al decennio precedente. 

Infine, come mia personalissima tradizione, alla fine dell'anno faccio anche un riassunto dei miei spostamenti in aereo. Nel 2019 ho fatto un totale di 52 decolli e altrettanti atterraggi, passando da 19 aeroporti in Italia, Europa, Usa e Cina. Questa è la lista degli aeroporti in cui sono stato, ripulita dai doppioni: LIN MXP LCY AMS SFO BCN JFK LAS MUC FCO BOS CDG TLS HKG TPE PVG SHA PEK LIS. 

Buon anno a tutti, Mostly Weekly ritorna tra una settimana, con una formula leggermente cambiata e accanto - spero - una infrastruttura diversa. 



In questo numero:
Head
Body
Vim Corner
Tsundoku Regular
Tsundoku Poetry Room


BODY

Killer on demand
Ha colpito la storia del mercato nero online dei killer: si va in rete e si ordina, in maniera totalmente anonima (e pagata in Bitcoin condizionati da un contratto smart legato all'effettiva morte della persona indicata) l'uccisione di qualcuno. L'idea non è nuova. Già nel 1995 nel saggio "Assassination Politics" si descriveva un sistema in cui le persone poteva mettere dei soldi in maniera totalmente anonima per far uccidere qualcuno. Altre persone potevano predire le morti e ricevere i soldi in caso di vincita. La conseguenza è che il modo migliore per predire la morte di qualcuno è ucciderlo da sé o per interposta persona. Bitcoin e Dark Web hanno reso tutto questo possibile. Ci sono vari "mercati per gli assassini" in rete, ma la maggior parte sono fregature, nel senso che sono tentativi di rubare soldi a gente che cerca un killer a pagamento. Dopotutto si tratta di una tecnologia ancora nuova. Troppo nuova: gli stessi investigatori hanno difficoltà a tracciare e ricostruire cosa succede di preciso in quella fase. Tuttavia, ci sono stati errori giudiziari, omicidi irrisolti, mancati avvertimenti, indagini, arresti, confusione. Qualcosa insomma sta cambiando. 

Fratture e suture
I robot si rompono, così come le persone: i bracci e le gambe, ammesso che si possano chiamare così. Per questo è stata prodotta un tipo di articolazione che si ripara da sola. Cioè un robot a cui guariscono le fratture. In realtà una sola frattura, in un punto particolare dell'arto che è stato indebolito per fare in modo che in caso di urto o altro tipo di danno sia proprio quel pezzo a rompersi. A quel punto i ricercatori di robotica dell'Università di Tokyo hanno sviluppato un sistema per riparare la frattura: in mezz'ora circa i materiali si sciolgono, si mescolano e si solidificano. La riparazione è molto più fragile di prima, un po' come girare con il ruotino di scorta, ma almeno il robot può zoppicare fino a casa. 

Le fattorie del futuro
Vengono sviluppati alcuni possibili modelli di fattoria del futuro per rispondere a quella che viene percepita come un urgente problema del cibo per l'alimentazione mondiale (alla Adam Smith e David Ricardo, per intenderci). Per la produzione di latticini è stata creata una specie di "fattoria fluttuante", che permette di allevare le mucche su tre piani con l'aiuto di due contadini e tre tipi diversi di robot. Le mucche salgono e scendono, mangiano rifiuti organici riciclati e fanno il latte. La boassa, come la chiamano a Brescia, viene utilizzata per fertilizzare il suolo. La struttura occupa poco spazio e sta in città. Invece, Farm Urban è stata pensata per produrre cibo di origine vegetale con delle serre idroponiche da piazzare strategicamente in cantine, soffitte o, perché no, nei chilometri di box auto sotterranei che verranno liberati quando le auto elettriche a guida totalmente autonoma elimineranno il bisogno di parcheggiare i veicoli a quattro ruote. 


VIM CORNER

Python per tutti
È un linguaggio di programmazione di alto livello e interpretato che fornisce moltissime funzionalità particolarmente utili per programmatori avanzati ma anche novelli. Alcune di queste funzionalità però non sono per niente ovvie. Questo repository dal nome inusuale, se già avete dei rudimenti di Python, fornisce esempi commentati, spiegazioni di come funzionino e altre cose interessanti per alzare il livello del gioco.

Rust per uomini (e donne) vere
Se siete gente che invece potremmo definire "dei manici" del C (tipo se scrivete firmware, motori per videogiochi, pezzi di kernel per sistemi operativi e cose del genere ma non avete una laurea in informatica), è arrivato il momento di imparare a muovervi rapidi ed efficaci con il Rust. Questa serie di articoli serve specificamente a spiegare come trasformare cose scritte in C in cose scritte in Rust, le references del Rust (che sono un'altra cosa rispetto ai puntatori del C), le ottimizzazioni, il casting dei puntatori, wrapper sicuri per operazioni a rischio e convertire programmi in codice abbastanza sicuro. Enjoy.

 

Osservanti II – Foto © Antonio Dini


 

TSUNDOKU REGULAR
Perché, quando si comprano libri e non si leggono ma si accumulano e basta, c'è una parola (giapponese) per dirlo

  • L'uomo di marketing e la variante limone di Walter Fontana è un libro acido e corrosivo, che fa ben sperare sul futuro dell'umanità. Non per i temi che tratta – cioè la devastazione morale, spirituale e intellettuale delle aziende nel terzo millennio – quanto per la possibilità che una critica e una resistenza sia possibile. O forse fa solo ridere. È il libro del lancio di un detersivo liquido per pavimenti. Il numero di vite umane necessario all'operazione. Un'incursione nelle grandi multinazionali dove persone adulte subiscono continuamente traumi infantili. La visita guidata in un mondo dove si delineano con chiarezza le strategie di marketing del terzo millennio e resta fitta la tenebra su quelle del mese prossimo. E finalmente la verità sulla pausa pranzo.
  • Gli amaranto di Jack Vance è un romanzo di fantascienza particolare. Uscito in Italia nel 1981 nella collana Cosmo Oro dell'Editrice Nord, è una delle opere migliori del periodo della fantascienza sociologica: «Nella Regione di Clarges, piccolo paradiso in un mondo tornato alla barbarie, la morte è stata sconfitta, ma l'immortalità, la condizione di Amaranto, è concessa soltanto a coloro che raggiungono la vetta nelle rispettive professioni; per gli altri, per quelli che, nel tempo concesso per contratto, non sono riusciti a conquistarsi un avanzamento attraverso il complicato sistema a piramide delle Tribù c'è la certezza dell'annullamento per mano dei Sicari di Stato. L'unico sfogo di questa società crudele e logorante è Carnevalle, la rilucente e stravagante città-luna park, dove i partecipanti alla grande gara per l'eternità cercano una temporanea fuga dalle tensioni insostenibili e dall'ossessione della morte imminente».
  • Homo Ludens di Johan Huizinga è un libro degli anni trenta dello storico della cultura e linguista olandese piuttosto particolare. L'idea di fondo è che il gioco abbia un ruolo fondante nella creazione delle culture umane e non solo: anche gli animali giocano, e questo trasforma l'idea del gioco in un fattore pre-culturale. Il gioco come elemento necessario (ma non sufficiente, vedi appunti gli animali) alla creazione di una cultura), dall'etimologia latina estremamente complessa e ricca: ludens è il participio presente attivo di ludere, il cui sostantivo è ludus, parola che ha un fascio di significati estremamente ampio. Ludus è riferito allo sport, al gioco, alla pratica, alla scuola, alla recitazione, al "giocare" un ruolo nella società.
  • Trilogia della città di Parigi - Vernon Subutex di Virginie Despentes è un trittico di libri magistrale e folgorante che vi lascerà a bocca aperta. Vernon Subutex è un brivido struggente, un'immagine del mondo che abbiamo costruito, in cui viviamo, ma che è sempre meno adatto alla vita. Vernon Subutex è stato il proprietario di uno dei negozi di dischi più famosi della Parigi degli anni Ottanta, ma in seguito alla crisi dell'industria discografica ha dovuto chiudere. Da allora vive di sovvenzioni, evitando di uscire di casa, finché l'amico che lo aiuta a pagare l'affitto, Alex Bleach, celebre cantante rock, non muore improvvisamente. Vernon viene sfrattato e si ritrova per strada. Tutto quello che gli resta è una valigia, e in molti vorrebbero mettere le mani sul suo contenuto. Decide così di chiedere aiuto ai suoi vecchi amici, che non vede da anni, fingendo di essere a Parigi solo di passaggio: un gruppo di personaggi bizzarri e diversi, dal perfetto padre di famiglia all'attrice pornografica, da un molestatore a un transessuale brasiliano, arrabattandosi per sopravvivere nella giungla d'asfalto. Il resto è leggenda.


TSUNDOKU POETRY ROOM
La stanza della poesia di Mostly Weekly

Best Canadian Poetry 2019 a cura di Rob Taylor è una raccolta di autori più o meno noti dello stato nordamericano. Raccolte di questo tipo, quando sono di qualità come questa, hanno una funzione straordinaria non solo per la persona intellettualmente curiosa e come testimonianza storica, ma anche per l'aspirante poeta o per il giovane che si forma: offrono una vista a volo d'uccello su panorami ricchi e complessi, espongono a una varietà di stili e di tematiche diverse che in alcuni casi risuonano in quanto tali e in altri come insieme, e spesso aiutano a scoprire le proprie sensibilità e capirsi di più. Una buona lettura, un giardino dai mille fiori ma anche dai mille sentieri che si incrociano e si dipanano. Persino in Canada. 


I link non hanno alcuna affiliazione, puntano solo all'oggetto culturale citato.


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